Permacultura
Agricoltura sana, innovativa, ecologica e resiliente.
Gli ettari di parco si trasformano in giardini di permacultura per nutrire i residenti, rigenerare la terra e creare posti di lavoro per il futuro.
più performante
25 x
L'agricoltura di domani
La permacultura è una policoltura permanente ultra-produttiva adatta a superfici di piccole e medie dimensioni basate sull'osservazione, la conservazione e la rigenerazione degli ambienti naturali. Funziona con la biomimetica e non richiede input esterni, pesticidi né lavorazione del suolo. Un'agricoltura senza petrolio con rese 25 volte maggiori rispetto alle industrie agricole meccanizzate industriali¹.
1) En 1940, pour 1 calorie investie on en ressortait 2.5 calories assimilables, aujourd’hui ce rapport est de 10 calories pour 1 calorie assimilables. Chiffres croisés de Maxime de Rostolan, fondateur de Bluebees et initiateur du projet Fermes d’Avenir et moyenne, des chiffres du rapports pour l’Energy innovation summit 2017 de l’ARPA (Advanced Research Projects Agency, US gouv.), de Pablo Servigne et Michel Pollan (How To Feed the World).
2) Moyenne des chiffres de Renaud de Looze, de Fermes d’Avenir (céréales remplacés par pdts), et les travaux de John Jevons. On obtient respectivement (370 + 734 + 440) / 3 = 514m2. Une marge de 200m2 est rajoutée. Ce chiffre est confirmé entre autre par le travail de terrain du permaculteurs vidéaste et enseignant Damien Dekarz.
Come funziona
Come funziona
Vengono calcolati 700 m² di terreno per abitante, ovvero l'area necessaria per una garantire dieta vegetariana equilibrata e ricca di calorie². I giardini sono parte integrante del paesaggio e sono gestiti dai residenti nella misura dei loro mezzi e desideri, nonché dai permacoltori professionisti, pagati dalla collettività attraverso contributi mensili. Le colture sono quindi disponibili sotto forma di un paniere presso il negozio di alimentari redistributivo.
Come funziona
Un giardino per te
I residenti partecipano nella misura dei loro mezzi e desideri nei giardini. Essendo parte del paesaggio, è facile dedicarsi all'ambiente che circonda il proprio micro alloggio per rilassarsi e coltivare la propria parte del giardino. Informazioni sulle piante, istruzioni di progettazione e raccolta sono disponibili su pannelli di visualizzazione o piattaforme online. I residenti possono parlare con i permacoltori per consigli, aiuto e suggerimenti.
Permacoltori
Sia residenti che dipendenti, si occupano di progettazione, raccolta e analisi delle prestazioni. Assicurano una rapida transizione verso un sistema di permacultura resiliente. Sono i leader dei giardini, gli eroi di domani che, dedicandosi al 100% ai giardini, consentono al resto del distretto di effettuare una graduale transizione neo-rurale e guadagnare anni preziosi nella realizzazione delle permaculture.
Un minimarket
redistributivo
Les récoltes sont équitablement redistribuées dans l'épicerie des bâtiments communs. Des paniers sont régulièrement disponibles pour chaque habitant, les surplus sont vendus au marché local, compostés ou donnés. À terme, les résidents pourront s'approvisionner exclusivement à l'épicerie de l'écoquartier.
Innovazioni
Avocado in Puglia, bacche di Goji in Piemonte, quinoa italiana... Esperimenti e test vengono effettuati all'interno dei giardini. Con importazioni di semi dal sud, serre sotterranee e coltivazioni alternativa, si apre un'era di cambiamento, adattamento e innovazione.
Supersufficienza
Gli eco-quartieri di Ruches mirano alla supersufficienza alimentare per garantire cibo di qualità a tutti i residenti e oltre! Gli ecoquartieri vivono in collaborazione con il territorio e sono aperti. La frutta e la verdura sono commercializzate nei mercati locali e gli acquisti all'ingrosso di cereali possono essere effettuati con agricoltori biologici nella zona a beneficio dei residenti.
Trasmissione
Dai permacoltori ai residenti, ai visitatori, quindi dagli eco-quartieri agli eco-villaggi, la conoscenza permaculturale viene attivamente trasmessa attraverso brochure sulle piante, video, workshop e progetti partecipativi. Una volta che i giardini saranno ben avviati, alcuni permacoltori potranno lasciare la zona per permaformare nuove terre.